Il giusto peso – calcola il tuo BMI
Il peso non è un indicatore preciso del nostro stato di salute, soprattutto non è l’unico, mettetela di pensarci. Oppure dategli il giusto ‘peso’ (al vostro peso..). E’ utile capire perché subiamo variazioni di peso del nostro organismo ma pesarsi continuamente non serve per capire nulla a riguardo dei muscoli o dello scheletro (cioè le nostre care ossa), riguardo quindi al peso individuale dei sistemi che lo compongono, potrebbe servire a capire qualcosa rispetto all’eventuale massa grassa, ma sicuramente serve a poco pesarsi se sei una persona che vuole battere il “recorddipermanenzasuldivanocontelecomando”.
Più precisi sono invece i parametri del BMI che significa: Indice di Massa Corporea Body Mass Index o Massa Grassa Corporea Body Fat Mass (sempre con questi termini anglofoni…).
Il BMI si calcola con una semplice formula matematica basata fondamentalmente su altezza e ovviamente il peso (nella teoria forse si potrebbe tenere conto anche di altri parametri quali l’età ed il sesso), i grandi scienziati indicano un normopeso tra 18,5 e 25 kg/m2 che è quello entro i quali limiti dovremmo essere tutti quanti. Il calcolo è semplice: si divide il peso espresso in kili per il quadrato della nostra altezza espressa in metri, il risultato andrà poi confrontato con la tabella predisposta, per sapere se siamo sovrappeso, sottopeso o ‘normali’.
Vediamo i valori:
Inferiore a 16,50 grave magrezza
Tra 16,00 e 18,49 sottopeso
Tra 18,50 e 24,99 normopeso
Tra 25,00 e 29,99 sovrappeso
Tra 30,00 e 34,99 obesità lieve
Tra 35,00 e 39,99 obesità media
Oltre 40,00 obesità grave
Il BMI è un indice molto utile, veloce da calcolare ed adattabile alla maggior parte dei soggetti, tuttavia nasconde in sé dei grossi limiti soprattutto quando viene riferito ad atleti. Questo parametro, infatti, rappresenta un calcolo approssimativo poiché non tiene conto del tipo di costituzione fisica (longilinea, media, robusta) e delle masse muscolari di ogni individuo.
Un soggetto alto e muscoloso infatti potrebbe avere lo stesso indice di un altro più basso e grassottello, in realtà la percentuale di grasso corporeo di uno è molto più bassa dell’altro, oppure capita di vedere atleti che pesano 80 kg con una massa grassa del 8-9% e sedentari con lo stesso peso ma con massa grassa del 32%: nel secondo caso il peso è costituito in buona parte dal grasso corporeo, nel primo dal peso del sistema muscolare…. ma queste cose le formule matematiche non le riescono a distinguere.
Correndo si dimagrisce sempre e comunque, con attività fisica intensa si sa, si bruciano calorie. Molti però sbagliano atteggiamento e linea di pensiero, in particolare ci si riferisce sempre a cosa si mangia quando si parla di peso corporeo. Se ti stai allenando, non è detto che puoi permetterti di mangiare a più non posso e tutto quello che ti passa per la testa (gola), se mangi le cose sbagliate, saranno anche gratificanti, ma comunque sbagliate, farai il doppio se non il triplo di fatica e di kilometri per cercare di eliminarle. Con questo non si vuol dire di non mangiare carboidrati (pasta) o proteine (bisteccona, se non sei vegetariana) gustose, ma di usare anche la testa quando ci si nutre; si, nutrire non magiare, il significato di queste due parole è simile ma non uguale.
Bruciare calorie significa doverne riassumere per integrare ma non devi badare solo alle calorie ma soprattutto ai nutrienti, al tipo di calorie privilegiando le proteine (per ricostruire le fibre muscolari stressate), le vitamine e i minerali (fondamentali per il funzionamento delle articolazioni). Correre è bello e divertente oltre che liberatorio ma è anche un’attività logorante per articolazioni e muscoli che hanno bisogno di essere ‘coccolati’ non solo con i massaggi ma anche con alimenti adeguati.
Privilegia quindi cibi che danno soddisfazione al palato e allo stomaco e che riempiono ma fornendo anche sali e vitamine come ad esempio frutta secca, vegetali a foglia larga, patate. Ti sentirai più forte e aiuterai i muscoli e le articolazioni a prepararsi allo sforzo. E soprattutto non avrai fatto il pieno di carboidrati e zuccheri che alla fine, quelli sì, ti faranno ingrassare, lascia stare tutto ciò che ti dà una gratificazione istantanea , tipo merendine o cracker o altri ‘cibi rapidi da supermercato’ che hanno anche un alto Indice Glicemico.
Riempi il serbatoio con benzina raffinata, il tuo motore girerà meglio.