Cambia la superfcie di corsa
L’uomo (o la donna) è un essere estremamente abitudinario, infatti se chiediamo ad un podista di provare un percorso nuovo che non lo porti a correre sempre nello stesso modo sulle stesse strade sicuramente farà finta di essere interessato all’argomento ma dentro di sé penserà certamente di non provarci nemmeno; stessa cosa se proviamo a chiedere di cambiare marca di scarpe, alimentazione, rituali pre-gara. A volte cambiare è una cosa buona che può portare miglioramenti alle tue performance in corsa ed al tuo stile di vita.
Ci sono tanti terreni dove allenarsi a correre oltre alla solita (ormai monotona) strada asfaltata: sterrato, pista, fuoristrada, erba, fango (si è una magnifica scivolosa base dove allenarsi), e perché no c’è anche il tapis roulant; poi, seconda del luogo dove abiti c’è anche la spiaggia con tutta quella sabbia dove sprofondare ad ogni passo e la neve in montagna
Un runner che ha un po’ di ambizioni di tempi e prestazioni abbia la necessità di allenarsi in pista di atletica. La superficie liscia e perfetta e le distanze rigorosamente misurate ti permettono di fare lavori specifici per migliorare la tua velocità.
Tutti i migliori runner fanno molti lavori “di qualità” in pista per allenarsi sulla tecnica e sulla velocità, i benefici che si possono trarre dalle ripetute in pista sono inconfutabili. Alcuni dicono che in pista si può provare l’effetto criceto, cioè continuare a correre in cerchio; ma se corri sul tapis roulant l’effetto è sicuramente ancora peggio (anche con uno schermo tv o un tablet davanti) nonostante puoi fare lavori molto utili per la preparazione delle gare come ad esempio fare le ripetute in salita se abiti in pianura e non ci sono salite significative vicino a casa evitando così di fare decine di kilometri in auto.
Queste superfici, per nulla ammortizzate, sono ottime per la corsa ma sicuramente, oltre che più ‘reattive’, sono sicuramente più traumatiche.
Se invece corri sulla terra o sull’erba la reazione sarà più contenuta, queste superfici ammortizzano molto meglio dell’asfalto gli urti rendendo la tua corsa molto meno traumatica e quindi il recupero più veloce anche dagli sforzi più intensi. Sì, è la superficie naturale, quella del fuoristrada la migliore tra le superfici di corsa. Oltre a rendere meno traumatico ogni contatto con il terreno, la corsa in fuoristrada – per la sua caratteristica irregolarità di appoggio – ti permette di sviluppare moltissimo anche tutti i muscoli stabilizzatori che servono a tenerti nella giusta posizione quando corri. Questi muscoli ti servono moltissimo e, cosa tutt’altro che trascurabile, ti permettono di prevenire molti infortuni e migliorare la tua sensibilità e l’appoggio del piede.
In definitiva, cambiare la superficie di corsa ti permette di migliorare le tue prestazioni e rendere il tuo corpo più resistente e adattabile. Chiaramente non devi trascurare l’asfalto per mantenere la prestazione della velocità, ma non perdere l’occasione di cambiare: è molto utile e divertente!