Buoni per natura con il tuo Cervello
Potenzia l’alimentazione con cibi che tengono in salute il cervello oltre il tuo corpo e potrai essere più forte.
La tua testa non è solo responsabile della memoria dei processi cognitivi ma gioca anche un ruolo chiave nella percezione dei livelli di fatica. Nello stesso modo in cui ti prendi cura dei tuoi muscoli e cerchi di dargli nutrimento/rifornimento energetico per avere un’ottima performance è ugualmente fondamentale per la prestazione assicurare al cervello i giusti nutrienti, questo significa consentirgli di lavorare al meglio.
Sarai più sveglia e attenta sia alla scrivania sia mentre gareggi o ti prepari per effettuare qualche performance e anche nella vita quotidiana fatta di relazioni.
Certi cibi possono aiutarti a scongiurare la perdita di memoria dovuta all’età e certi cibi possono scongiurare o rallentare determinate piccole malattie.
Oggi scriviamo un breve elenco (non esaustivo, solo alcuni cibi) di alcuni cibi che possono aiutare il tuo cervello. La premessa è che la frutta secca, ormai disponibile ad in ogni momento dell’anno è sempre utile mangiarla in piccole quantità tutto l’anno non solo nel periodo invernale dove è più disponibile.
Olio. L’olio d’oliva é sempre il migliore ed è da usare con parsimonia ma attenzione a quello che comprate sugli scaffali, leggere le etichette è da sempre il suggerimento migliore da dare. Le ricerche suggeriscono che le persone che usano regolarmente olio extravergine di oliva per più di sette anni ottengono nei test della memoria dei risultati migliori rispetto soggetti che hanno una dieta povera di grassi.
Mandorle. Forse la più ricca fonte di vitamina e anche ideale come snack, basta sempre non esagerare come in ogni cosa.
Alcuni studi indicano che la vitamina E e combatte gli stress ossidativi del cervello causati da un’alimentazione ricca di carboidrati raffinati come zucchero, farina bianca e grassi.
La vitamina E svolge anche una potente azione protettiva sulle membrane cellulari ricche di Omega 3.
Aggiungi mandorle a pezzetti allo yogurt e ai cereali del mattino oppure mangiala insieme ad alta frutta secca. Molti indicano che ci vogliono 6 mandorle … alcuni, più ‘keep calm’ indicano semplicemente QB, l’importante è come sempre e in qualsiasi cosa non esagerare.
Uova. La ‘Colina’ è un nutriente che di cui raramente si sente parlare e viene utilizzata dai neurotrasmettitori ed è quindi importante per un’adeguata trasmissione dei messaggi da parte del cervello ( la Colina, o Vitamina J, è un’ammina, nonché un coenzima essenziale alla costituzione delle membrane cellulari e dei neurotrasmettitori. Composto organico solo parzialmente sintetizzato dall’organismo pertanto, il suo apporto dovrebbe essere garantito soprattutto attraverso l’alimentazione con tuorlo d’uovo, semi di soia, germe di grano, lievito di birra ) Sebbene nostro corpo sintetizzi colina naturalmente alcuni studi ritengono che il suo fabbisogno possa aumentare in determinate condizioni, per esempio se sei in dolce attesa. Ma non solo, le uova, come sempre senza esagerare, fanno bene a tutti. Inserisci le uova nei tuoi pasti di recupero oppure aggiungile sode all’insalata ma fai attenzione dico a consumare il tuorlo che la parte che contiene la collina. Molti pensano di poter mangiare solo l’albume ma è sbagliato e tutto l’intero uovo che fa bene. Molti ritengono che le uova siano un alimento ‘energizzante’ e utile pregara da assumere un paio di ore prima della performance.
Yogurt. Suggeriscono che i probiotici (batteri benefici) presenti in alcuni yogurt influiscono sul funzionamento del cervello per una migliore connettività tra le sue aree. Assumi yogurt o bevande con probiotici più volte a settimana e scoprirai anche tu di ottenere benefici.
Proteine bianche. Le proteine che si trovano nel siero del latte e degli altri latticini svolgono un’azione protettiva nei confronti del cervello. È stato scoperto somministrando del siero di latte ai gatti che le cellule del loro cervello erano in grado di utilizzare più ossigeno segno così di un funzionamento ottimale del cervello prepara una bevanda proteica per il recupero sciogliendo cucchiaio di siero in polvere con dell’acqua oppure frullando insieme a una banana e del cacao per avere più sapore Potassio e potere antiossidante.
Pesce Azzurro e Salmone. La membrana delle cellule del nostro cervello è costituita principalmente da grassi Omega 3 gli stessi presenti nel Pesce Azzurro e nel Salmone, il consumo di acidi grassi Omega 3 (detto anche olio di pesce) mantiene anche queste cellule in salute potenziando le funzioni cerebrali.
Il pesce azzurro cioè Sardine Alici Sgombri (anche il Salmone che è più ‘grasso’) e così via …. contengono di norma più Omega 3 di altri cibi e possono anche ritardare la perdita di memoria dovuta all’età e si dice anche innalzare il QI dei bambini, ma anche i frutti di mare ne apportano abbastanza per cui se vuoi approfittare per una cenetta ogni tanto un po’ sfiziosa fallo tranquillamente. Cerca di mangiare almeno 100 g di Pesce Azzurro o Salmone due volte a settimana ti così ti assicurerai così una dose di Omega 3 non indifferente. Anche con le noci o condendo l’insalata con la pasta con l’olio di oliva (quello vero..) potrai assicurarti una discreta dose di Omega 3.
Cacao. Le persone che hanno bevuto per un mese una bevanda ricca di cacao, ricca quindi di flavonoidi hanno ottenuto prestazioni migliori nei test di memoria.
Cavolo. Il cavolo contiene una sostanza che protegge i neuroni dei danni ossidativi causati dallo smog e dello sforzo fisico tipo un allenamento intenso o di una gara. Sembra abbia oltre che proprietà antitumorali anche proprietà antinfiammatorie.
Si ritiene che i danni ossidativi siano associati a deterioramento delle funzioni cognitive perdita precoce della memoria e Alzheimer aggiungi il cavolo alle tue minestre o ai tuoi piatti in base di carne oppure consumo crudo tritato fine in insalata.
Non dimenticarti che ci sono tanti cibi che aiutano a migliorare la memoria e tenere in salute il tuo cervello tipo i cavoletti di Bruxelles che sono una verdura concentrata di vitamina K.