L’hai mai fatto con il telefono?

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Si, lo so, il titolo è un pizzico ‘forte’… può far intendere altro (…) ma.. oggi mi andava così, anche perchè è stat un’esperienza ‘intrigante‘.

l’altro giorno io e la mia amica abbiamo corso un allenamento semplice, in due posti differenti, sole ma insieme. Quando ci siamo sentite un’ora prima ci siamo messe d’accordo sull’orario di partenza; io in un parco e lei in un’altro, a quasi 600 kilometri di distanza, ovviamente per motivi di lavoro, era andata via per una lunga settimana lavorativa, io invece, sempre per motivi di lavoro, ero rimasta a casa. Quasi senza volerlo, ci è venuta in mente la stessa idea: facciamo un ‘medio lento‘ visto che siamo ancora reduci da una gara impegnativa,e, in vista della prossima, dobbiamo far finta di iniziare l’allenamento (si, si, far finta in questo caso esprime il corretto allenamento).

Ci siamo sentite, telefonino e auricolari entrambe all’ingresso dei rispettivi parchi; parlando parlando, visto che non la smettiamo mai, abbiamo iniziato una corsetta leggera, una di quelle che ti consentono (vedremo più avanti i termini più usati per definire le varie velocità di riferimento), man mano che si correva, che passava il tempo e i kilometri, noi sempre lì, al telefono a chiacchierare come facciamo sempre con gli allenamenti semplici; mi è sembrato di non essere sola, la mia amica era come sempre una perfetta compagna di allenamenti, come se fosse stata al mio fianco come spesso succede, ci scambiavamo impressioni, criticavamo (si lo sò questo non è bello) il completino nuovo della biondona che avrebbe corso la sua prima e forse ultima corsetta, truccatissima e profumatissima, di quelle che dopo 100 metri senti ancora l’odore della scia di profumo dolcissimo (ma non si rende conto?..) che ti dà quella sensazione di nausea. Del ‘ciccio’ che ti fà una tenerezza incredibile oltre che ammirazione per la perseveranza nel cercare di raggiungere l’obiettivo: terza volta che lo incroci in due settimane nello stesso posto, silenzioso, concentrato, supersudatissimo, mentre persegue nel suo percorso. Spero di incrociarlo tra qualche mese, voglio vedere se il suo fisico comincia a modificarsi….

Insomma più di un’ora e mezza al telefono (con le tariffe all inc. si può fare se hai il telefono con la carica al massimo) con la mia amica, parlando di incontri, fidanzati, ex, lavoro, progetti futuri; il tempo è volato letteralmente in una maniera piacevolissima, in compagnia, in un modo abbastanza originale e divertente, senza musica ma anche senza sentirti, sentire il tuo corpo nello sforzo… Non importa un allenamento semplice come questo si può fare, forse si deve fare, ogni tanto per spezzare la routine.

Oppure fallo in quei giorni in cui non hai molta voglia o sei da sola perché il partner non può uscire, anche questa considerala una scusa per non avere scuse, esci a correre!

Fallo con il telefono! provaci anche tu, se poi non ti piace, trova una scusa e stacca la comunicazione, poi però niente scuse si corre!

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